In Amicizia l’Anima risuona – Un concerto per Don Michele Do

“In Amicizia l’Anima risuona” è il momento musicale e poetico che chiuderà la giornata del convegno “Ripensare l’immagine cristiana” in memoria di Don Michele Do, sacerdote e pensatore di straordinaria profondità, a vent’anni dalla sua morte.
L’idea è nata come risposta ad un invito e si è trasformata in un viaggio condiviso.
Tre artisti con età e cammini diversi intrecciano i propri linguaggi per dare voce a ciò che abita l’interiorità, cercando una visione comune e lasciando che la musica diventi lo spazio di incontro tra generazioni, sensibilità e mondi differenti.
Andrea (pianista, compositore e cantautore) porta nel progetto la sua scrittura dinamica e intima, sospesa tra due lingue, in equilibrio tra sogno e consapevolezza. Per lui questo concerto è l’inizio di un viaggio, non la fine di un percorso: un’avanscoperta nei colori della vita, sulle orme dei grandi “esploratori d’anima” che lo hanno preceduto e con lo sguardo rivolto verso ciò che deve ancora nascere. Per l’occasione ha scritto nuove canzoni bilingue, un po’ in inglese e un po’ in italiano, cercando di sondare il suo universo interiore, che solo ora sta iniziando a scoprire. Con lui anche sua sorella Letizia (arpista), portatrice di una dimensione eterea intrisa di delicatezza e grazia, con cui condividerà per la prima volta il palco: un desiderio coltivato da tempo, che ora finalmente trova la sua forma.
Luna (cantautrice, chitarrista e musicoterapista) da sempre intreccia nel suo lavoro musica, poesia, ricerca interiore e sogni d’altrove. Le sue canzoni, profonde e simboliche, sono nate da e per l’anima e trovano, grazie a questo progetto e alla sorprendente sintonia artistica con i suoi compagni di viaggio, una rinnovata ispirazione di forme, respiro e luce. Dopo anni all’estero, questo è per lei un “ritorno a Casa”, nel cuore degli amici ritrovati e del canto.
La sensazione è che in questo incontro si nasconda un filo invisibile che unisce le differenze e le trasforma in armonia. Le parole di Don Michele – raccolte nei libri “Immagine creativa del cristianesimo” e “Come il fiore del campo” – si fanno guida e vengono intrecciate ai brani originali e alle canzoni famose reinterpretate, cercando di costruire un dialogo intergenerazionale tra passato e presente, tra credenti e cercatori, tra chi ha seminato e chi ora fiorisce, per poi seminare nuovamente… con l’Anima come punto di incontro per i viandanti, pellegrini dell’Infinito, in arrivo da molti sentieri differenti.
“In Amicizia l’Anima risuona” è un simbolo di Vita, una stella polare che guida nel cielo, una tela bianca su cui ognuno può lasciare il proprio segno… anche il pubblico che verrà ad ascoltare! Sarà un concerto, ma anche un rituale collettivo di memoria, speranza, amicizia e presenza: con la consapevolezza del passato, il cuore nel presente e lo sguardo al futuro.. e in cui tutti possano sentirsi parte viva, risonante, generativa della creazione che accade in ogni istante.
L’arte come linguaggio trasversale può diventare la voce dell’Anima: un ponte che unisce, una forma di introspezione, espressione e coscienza… veicolo di quell’ascolto profondo, capace di risvegliare il ricordo di ciò che siamo nell’Essenza, permettendo così che l’individuale si riconosca nel collettivo, il lontano nel vicino… e viceversa. Tutti siamo i fiori di chi ha seminato prima e i semi per chi sboccerà dopo… coltivando, reimmaginando e ricreando continuamente questo giardino meraviglioso che è l’Eden, il paradiso in terra che può nascere proprio qui, oggi, nei nostri cuori…
… come il fiore del campo.